
Rassegna Stampa
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Al centro dell'Isola un ponte sull'Adda per ciclisti e pedoni
28/06/2021 l'eco di Bergamo
REMO TRAINA
Il Parco Adda Nord, in un quadro più ampio di riqualificazione territoriale e incentivazione alla mobilità sostenibile, si occuperà dello studio di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di un attraversamento ciclopedonale sul fiume Adda, in modo da collegare il già esistente percorso sulla sponda orografica destra con quello in fase di progettazione più a est, la cosiddetta ciclovia dell'Isola. Su questa opera ciclo pedonale stanno lavorando i Comuni di Bonate Sotto, Bottanuco (poi nominato capofila), Brembate, Capriate San Gervasio, Filago, Madone, Medolago e Suisio, e con la partecipazione di Agenda 21 e del Consorzio Ats. La dorsale sovracomunale, come anche è stata denominata, costerà cinque milioni e 850 mila euro, verrà conclusa entro il 2023 ed è stata recentemente inserita da Regione Lombardia nell'ambito del programma degli interventi per la ripresa economica. «Una delle richieste ascoltate più volte in questo mio anno e mezzo di presidenza, da Lecco a Truccazzano passando per il tratto bergamasco, è costruire passaggi sul fiume, che siano stradali, ferroviari ma anche e soprattutto ciclopedonali, esigenza moto significativa - sottolinea la presidente del Pan, Francesca Rota -. L'Adda in passato ha diviso, in questo particolare momento i Comuni e i cittadini invece chiedono di trovare nuove vie per unire le due sponde proprio per poter
circolare più liberamente a piedi o in bici all'interno del Parco Adda Nord». L'ha sottolineato Francesca Rota durante l'incontro con i sindaci di Bottanuco, Rossano Pirola, e Cornate d'Adda, Giuseppe Colombo, a Villa Gina sede del Pan, per la firma dell'accordo per la redazione di uno studio di fattibilità per definire un attraversamento ciclopedonale del fiume. Il Parco Adda Nord si occuperà di questo studio di fattibilità, grazie al trasferimento a proprio favore del contributo di 35 mila euro concesso dal Consiglio direttivo del consorzio Bim del lago di Como e fiumi Brembo e Serio, presieduto da Carlo Personeni. Il Comune di Cornate contribuirà con altre cinquemila euro. Compito del Parco sarà individuare il professionista che si occuperà della stesura del piano e di istituire il tavolo tecnico operativo a cui parteciperanno anche i referenti dei Comuni interessati e, eventualmente, i sindaci. L'attraversamento collegherà i territori di Bottanuco e Cornate d'Adda. È già stato individuato dai tecnici un possibile «corridoio» dove costruirlo: la località Prà de l'Adda sulla sponda est in territorio di Bottanuco all'altezza dell'ultima buca del circolo golf Villa Paradiso di Cornate a ovest. Lo studio redatto dal Parco Adda Nord servirà anche a questo, stabilire il punto preciso. «Siamo tante comunità divise fisicamente da un corso d'acqua, il Parco Adda Nord però ci accomuna. Come noi Comuni rivieraschi siamo uniti nel Consorzio Bim. La firma dell'accordo per lo studio di fattibilità di un attraversamento ciclopedonale che unisca le due sponde ci offre l'occasione di dare concretezza a questo tipo di discorsi - ha dichiarato il sindaco di Bottanuco, Pirola -. Una tappa importante di un progetto pensato da otto Comuni dell'Isola su cui stiamo lavorando da oltre un anno e che il Consorzio Bim ha preso a cuore. Voglio ringraziare pubblicamente il collega di Cornate d'Adda che ha immediatamente capito le potenzialità di questa opera». «L'idea di una passerella l'avevamo già da 10-15 anni fa. Mi piace poterla vederla realizzata, un'opera del genere valorizzerebbe ulteriormente un territorio dalle potenzialità incredibili» aggiunge Giuseppe Colombo, primo cittadino di Cornate d'Adda.
