RSA
cosa offrono le Residenze assistenziali sanitarie ?
Una sistemazione residenziale ma con un'impronta il più possibile domestica, organizzata in modo da rispettare il bisogno individuale di riservatezza e di privacy, stimolando al tempo stesso la socializzazione tra gli ospiti: in parole semplici, il paziente ricoverato deve, pur trovandosi in una struttura paramedica, sentirsi a casa, conducendo uno stile di vita che sia il più possibile somigliante a quello che aveva presso la sua abitazione;
tutti gli interventi medici, infermieristici e riabilitativi necessari a prevenire e curare le malattie croniche e le loro eventuali riacutizzazioni;
un'assistenza individualizzata, orientata alla tutela e al miglioramento dei livelli di autonomia, al mantenimento degli interessi personali e alla promozione del benessere.
Rsa: come sono organizzate le R S A?
I modelli di organizzazione variano soprattutto in base alla regione, anche sulla base di precise indicazioni del ministero della Salute, secondo il quale devono essere realizzate preferibilmente all'interno del tessuto urbano esistente, in zone ben collegate dai mezzi pubblici, per evitarne l'isolamento.
la retta per il soggiorno in una RSA. La spesa si compone di due parti: le spese sanitarie: queste che corrispondono generalmente al 50% della spesa e rientrano nella voce " quota sanitaria"
le spese assistenziali e servizi quotidiani ( vitto,alloggio, pulizia dei locali, ecc) chiamate "quota sociale alberghiera" che corrisponde al 50%. Questo interamente a carico dell'utenza (il beneficiario delle prestazioni) con la compartecipazione del Comune di Residenza. La determinazione dell'importo a carico dell'utente è determinata dall'indicatore ISE socio sanitario, definendo l'importo che l'utente sarà in grado di sostenere.
Un quarto dei moduli disponibili va riservato alle demenze. Alcune Rsa dispongono di un «Nucleo Alzheimer», cioè di un'area dedicata a soggetti con disturbi cognitivi e del comportamento: esso viene strutturato con criteri particolari, in modo da costruire intorno al paziente un ambiente che faciliti l'orientamento.